Se hai pensato di attivare una strategia di email marketing, potresti aver bisogno di alcuni consigli fondamentali!
Prima di lanciare la tua campagna newsletter, dovrai fissarti degli obiettivi chiari, sapere con certezza cosa vorrai ottenere, sviluppare un piano di attacco sostenibile nel tempo, valutando in modo sistematico i risultati ottenuti.
Cosa vuol dire?
Che non dovrai sottovalutare il piano di comunicazione, inizia a porti delle domande!
Quali obiettivi voglio raggiungere? Quale frequenza dovrò mantenere? Quali contenuti dovrò utilizzare? Chi sono i destinatari? Come segmentare e/o classificare i destinatari?
Se l’obiettivo è quello di posizionare il tuo Brand, accrescendo la tua autorevolezza nel tuo settore specifico, dovrai legare le tue newsletter ad un Blog aziendale. Qui entrano in gioco i contenuti, ogni articolo dovrà esprimere professionalità , competenza, focalizzando l'idea differenziante dei tuoi servizi e prodotti, dovrà offrire un valido motivo per seguirti nella tua comunicazione. Potrai fare un’analisi del traffico, verificare quanti e quali utenti hanno aperto la tua newsletter e quanti hanno compiuto un’azione.
Se vendi prodotti online e vuoi lanciare delle offerte, dovrai legare le tue newsletter direttamente al tuo negozio online, senza dimenticarti di creare contenuti di valore, utili per il pubblico di riferimento. Per ottenere un’analisi concreta dei risultati, i prodotti in offerta e buoni sconto, li dovrai pubblicare in una pagina creata appositamente per la tua campagna, landing page.
Se l’obiettivo della campagna è quello di mantenere caldi i diversi contatti/clienti, informandoli sui nuovi servizi e prodotti, segnalandogli numeri utili per l’assistenza, evidenziandogli eventuali scadenze e adempimenti fiscali, informandoli su nuove normative di settore, ecc. dovrai semplicemente indirizzare gli utenti alle diverse pagine del tuo sito web.
Se non ho una presenza online?
Tranquillo! Potrai attivare una piattaforma per email marketing anche se non possiedi un sito web o blog. Gli indirizzi email dei tuoi potenziali clienti li potrai reperire nel tuo punto vendita, promuovendo l'iscrizione alla tua newsletter in modo cartaceo. Chiaramente le tue campagne saranno volte ad attirare fisicamente i potenziali clienti nel tuo punto vendita.
Ogni piattaforma professionale possiede degli algoritmi evoluti, finalizzati a valutare il comportamento dell’audience, assegnando loro una valutazione di facile interpretazione.
Mailchimp valuta il comportamento di un contatto e lo esprime su cinque stelle, un nuovo contatto normalmente ottiene due stelle, gli algoritmi valuteranno le diverse azioni protratte nel tempo, se apre le newsletter o le cancella direttamente, se visualizza le immagini, se compie un’azione, ecc.
Dovrai prestare attenzione ai contatti classificati con una stella, questa valutazione è negativa, è indice di rimbalzo, potrebbe dipendere dall'indirizzo email errato, dalla casella di posta piena, da problemi di server di posta, dai filtri antispam elevati, insomma da qualsiasi elemento o comportamento contrario all'apertura della tua campagna, compresa l’azione di annullamento all'iscrizione. I contatti che hanno espresso la volontà di annullamento all'iscrizione li dovrai eliminare immediatamente, mentre quelli classificati con una stella li dovrai considerare dei sorvegliati speciali, se rimangono in questa posizione dopo altre due o tre campagne, il consiglio è quello di eliminarli direttamente, prima che lo faccia il sistema. Tieni presente che tenere nell'audience dei contatti che hanno espresso la volontà di annullamento, ti porterà al blocco dell’account, inviare newsletter a persone che non desiderano riceverle, potresti essere oggetto di segnalazioni di abuso ed essere classificato come spammer.
Non creare campagne troppo lunghe, nemmeno troppo corte, inserisci un’oggetto accattivante e non dimenticarti di inserire i diversi call to action, pulsanti che spingono all'azione.
Se conosci i nominativi da abbinare agli indirizzi email è buona cosa utilizzarli, inserisci il codice FNAME in testa al messaggio, questo ti permetterà di rivolgerti ai tuoi contatti in modo personale. Inoltre dovrai gestire i nomi in modo tale da ottenere titoli diversi per la stessa campagna, esempio Gentile Antonella, Ciao Marco, Egr. Dott. Rossi, ecc.
Prima di inviare una nuova campagna, sottoponila ad un tuo collega, leggila più volte, accertati che quello che vuoi esprimere venga recepito in modo chiaro e diretto.
Dai una continuità alla tua comunicazione, rendila costante nel tempo, fissati un obiettivo che sia sostenibile, i giorni migliori per procedere con un invio sono quelli al centro della settimana, decidi tu la frequenza, una al giorno è troppo e una al mese è poco.
Comments